2009.04.05 - XX anni di Azimut Club

"No, stavolta non passa!"

Mi sono detto che non poteva funzionare. Poi però mi sono guardato allo specchio...: "Be' proviamo!" Ed ora, eccomi ancora qui, con un altro piccolo rapportino pronto per voi. Questa volta, però, non si tratta della solita (seppur sempre gradita) gita in montagna! Stavolta lo chef propone qualcosa di completamente diverso!

Domenica 5 aprile l'AZIMUT HA COMPIUTO 20 ANNI, e come tutti i "giovinotti" pieni di energia, quella sera stessa ha dato una festa in grande stile!

Ma dato che l'Azimut è prima di tutto natura, sport, attività all'aria aperta, non poteva dare semplicemente una festa e basta! Invece, anche per tacitare la coscienza e le imposizioni dietetiche, nel pomeriggio è stata programmata anche una biciclettata (aperta a tutti) lungo i parchi di Modena, in collaborazione con la Circoscrizione 4. Gli organizzatori del giro (Marina e Marco) avevano pensato proprio a tutto: anche ad invitare tutti i soci a partecipare e presenziare all'evento sportivo per... "collaborare nell'aggregazione e nel controllo del gruppo lungo il percorso"come recitava la mail dell'evento. Questo, nel migliore dei Mondi possibili sarebbe senz'altro avvenuto... ma siccome il Mondo Ideale non esiste, non tutti i soci hanno voluto compiere il "dovere" pomeridiano, presentandosi solo al "piacere" serale della cena. Io lo so bene, perchè ero tra questi (ma solo perchè avevo già un altro impegno nel pomeriggio... "seee, dicono tutti così!")

Bene, volevamo riferire della serata di "gala": appuntamento dove? All'Hotel Lux?!? Macchè, basta! No, per una volta abbiamo cambiato punto di ritrovo: ore 20 davanti al Ristorante "Le 5 querce" di Campogalliano, praticamente a fianco del maneggio. Un buon posto: come i cavalli che corrono al vento, anche noi dell'Azimut per una volta ci sentivamo tutti allo stato brado. E la serata lo ha dimostrato. Eravamo in un casotto a fianco delle scuderie, in una saletta al primo piano. Quanti saremo stati?!? Tanti... 60 o forse più, tra Fedeli Soci Azimut, new entry, parenti, amici e "vecchie glorie" che non aspettavano altro per una sana rimpatriata. Dalle 20 alle 20.30 c'è stato giusto la classica mezz'ora per riempire la sala... (e anche la cucina attigua, in cui era apparecchiata una tavola di riserva, come "polmone" per le eccedenze di ospiti). Poi via... ecco servita una grande cena, piena di allegria, scherzi e risate!

Per un club "ruspante" come il nostro, ci volevano cibi "ruspanti", e così è stato: salami e affettati, poi il pezzo forte: grigliata di carne a go-go, tra braciole, costine, salsiccia (anzi no: "salciccia" come dice chi resta eterno bambino). E poi il vino, immancabile, a favorire allegria, ricordi, progetti! Non starò ad enumerare qui la sequenza delle portate: non ha importanza (e poi il colesterolo mi consiglia di non vantarmi troppo...)! Certo, però, che nonostante le mandrie intere di bufali macellate per l'occasione, alla fine siamo giunti anche noi all'ultima costina. Ma la serata poteva certo concludersi così? No! Così si è continuati coi dolci, tanti, squisiti, portati in gran parte da noialtri. Avete presente il merendone di ogni gita? Ecco, le nostre torte, i nostri biscotti di quella sera ricordavano proprio questa "dolce" tradizione di fine gita: un sentito grazie, dunque, a tutti i nostri cuochi.

Per ultimo abbiamo trovato pure il tempo per una veloce estrazione di lotteria, che metteva in palio ben 8 premi, tra cui delle uova di Pasqua e... 4 salami 4, uno più lungo dell'altro, a fare bella mostra di sé sul bancone. Ancora qualche risata, un ultimo giro di amari, e poi tutti a rassettare la stanza e ripulire, da bravi Azimut!

CONCLUSIONE - E' stata proprio una bella serata, ma ora non voglio dare un'impressione sbagliata: riempirsi la pancia va sempre bene, ma il pezzo forte dell'evento non sono stati i cibi (comunque buonissimi), quanto... la compagnia! Che bello essere lì tutti insieme, a ridere e scherzare, ma anche a pensare già con emozione ai prossimi appuntamenti del club: tra noi c'era chi non pensava ad altro che al corso di bicicletta (che proprio in questa settimana vedrà la sua conclusione, con una bella sgambata pre-pasquale lungo il Secchia). Ma fra poco partirà pure il corso di trekking, con tutte le uscite pratiche già pronte sulla rampa di lancio... e qui le domande si sono sprecate: chi partecipava come accompagnatore? E chi avrebbe gestito le lezioni teoriche? E quanti corsisti si sarebbero aggregati? Si sarebbe formato un gruppo affiatato? E via di questo passo, allargando l'orizzonte ai progetti estivi, sia dei singoli, sia organizzati come Azimut (si ricorda, per esempio, la tradizionale settimana di trekking-lungo in luglio, con Angela), le ferie di agosto, i ritrovi settembrini e le prossime fatiche autunnali!

Naturalmente, non siamo così assolutisti da non aver parlato d'altro che del Club! Gli argomenti trattati sono stati tanti, come è giusto che fosse in una serata simile. Però qui a me piace ricordare tutto ciò che ha a che fare con la vita del club. Parlandone, è stato un po' come rispolverare una solida base di partenza per il futuro, un modo per dire tutti insieme: noi ci siamo! Diciamolo: questo pranzo dei 20 anni non è certo l'ultimo, il cammino è ancora lungo! E allora, via verso nuove avventure!

Che dire ancora? Finito tutto ci siamo scambiati calorosi auguri di BUONA PASQUA e BUONA PRIMAVERA. La serata era finita e ancora una volta ci separavamo per andare a dormire... ma con la certezza che si saremmo presto rivisti sui crinali dei monti! Del resto è ovvio: alla nostra sede di Via dei Traeri a Cognento, qualcosa in pentola bolle sempre, per cui non c'è da attendere troppo per il prossimo appuntamento. Quindi, come dice sempre la nostra presidentessa Marina: "...restate sintonizzati con noi per le prossime novità!".

Anche da parte mia, buona Pasqua e buona (burp) notte di digestione! :-)